Le malattie cardiache sono la prima causa di morte nella popolazione femminile, eppure due donne su tre non sono a conoscenza di questo rischio e spesso sottovalutano i sintomi.
Un’indagine condotta da Eikon Strategic Consulting su mille donne di età compresa tra 40 e 60 anni ha evidenziato che solo una donna su cinque sa che dopo la menopausa, a causa della riduzione di altri ormoni che svolgono un’azione protettiva, il rischio cardiovascolare aumenta in modo significativo e solo una donna su quattro è a conoscenza del fatto che le malattie cardiovascolari sono il principale nemico delle donne.
L’indagine è stata presentata in occasione della partenza della prima campagna di informazione “Vivi con il Cuore”, promossa da Abbott, con il patrocinio della Sic- Società italiana di cardiologia, di ARCA- Associazioni Regionali Cardiologi Ambulatoriali, SIPMeL -Società Italiana di Patologia Clinica e Medicina di Laboratorio e SIBioC - Medicina di Laboratorio, Società Italiana di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica.
Basterebbe ridurre i fattori di rischio nelle donne per dimezzare l’incidenza delle patologie cardiovascolari nella popolazione femminile, ha spiegato Francesco Romeo, presidente della Società italiana di cardiologia.
Sul sito è possibile fare un test per valutare il proprio stile di vita e il proprio rischio cardiovascolare. Ma sono disponibili anche tante informazioni utili sui sintomi dell’infarto, sulle malattie del cuore, sulla prevenzione.
Ma come si manifesta l’infarto nelle donne?
- Non tutte sanno che il dolore che tradizionalmente associamo all’infarto nelle donne può presentarsi in modo diverso. Il dolore può colpire spalle, schiena, mandibola. Possono manifestarsi dispnea, nausea/vomito, ma anche dispnea, insonnia e agitazione
- nelle donne sono più frequenti gli infarti «silenti», non accompagnati, cioè, da alcuna sintomatologia clinica
- respiro corto o affannoso; nausea, dolori addominali e vomito; dolore alla schiena o alla mandibola; stanchezza profonda e inspiegabile sono altre manifestazioni dell’infarto nelle donne
1 commento:
Grazie per l'articolo, ho appena fatto il test ed i consigli, seppure brevi, sono molto d'aiuto.
Buona giornata
Cinzia
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