La Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale ha ritenuto indispensabile avviare una campagna di sensibilizzazione, in seguito ai molteplici fatti di cronaca riguardanti l’abbandono di minori in automobili, per informare ed educare le famiglie sui terribili effetti generati da colpi di sole, ipertermie e disidratazione nei soggetti più piccoli. Nell’infanzia, infatti, tali sintomi possono provocare danni devastanti al sistema cardiocircolatorio, respiratorio e neurologico, risultando spesso mortali.
"In un bambino la temperatura sale da tre a cinque volte più frequentemente che in un adulto" spiega il Dottor Angelo Milazzo, Pediatra del Direttivo Regionale SIPPS "il grado di calore all’interno di un auto può salire di 10-15 gradi ogni 15 minuti, determinando un’ipertermia in soli 20 minuti e la morte anche entro le 2 ore".
Spesso accade che i bambini piccoli vengano lasciati soli in macchina da genitori che vanno a svolgere le loro commissioni quotidiane non portandoli con sé per guadagnare tempo o per lasciarli dormire nel seggiolino dell’auto.
"L’abitudine di lasciare i bambini in macchina, anche se solo per pochi minuti, è una grave forma di incuria." sostiene il Dottor Giuseppe Di Mauro Presidente SIPPS "Specialmente in estate, infatti, la vettura internamente può raggiungere e superare facilmente i 40 gradi, anche in giornate con temperature fresche come 20 gradi. Anche d’ inverno, è comunque rischioso perché i piccini potrebbero entrare nell’abitacolo dell’autovettura, chiudere accidentalmente la portiera dall’interno o restare intrappolati nel bagagliaio."
Più raramente, a causare tale comportamento interviene una sorta di fenomeno di "black-out" dell’attenzione degli adulti, oppure una vera e propria amnesia, per cui i genitori ricordano di aver lasciato il piccolo all’interno della vettura solo a fine giornata o comunque dopo molte ore e questa rappresenta l'evenienza più drammatica, molto spesso letale per il bambino.
In accordo con gli avvertimenti elaborati dal Ministero della Salute, la SIPPS dà alcune raccomandazioni ai genitori per prevenire questo tipo di incidenti:
- poggiare gli oggetti personali del bambino, come pannolini, biberon e pupazzetti sul sedile anteriore in modo da ricordare meglio la presenza del piccolo
- Segnare nel pro-memoria più usuale (agenda, telefonino, computer) ogni avvenuto spostamento o impegno del bambino
- Avvisare l’altro genitore, i nonni, la baby sitter o qualsiasi altro caregivers ogni volta che si verificano cambiamenti nell’accompagnamento del bambino e viceversa da parte dei care givers nei confronti dei genitori
- Chiudere bene le portiere e il bagagliaio di un’auto vuota e conservare le chiavi in un luogo inaccessibile per i piccoli.
Nessun commento:
Posta un commento