giovedì 26 marzo 2009

Ma non dovremmo proteggerli?


Noi genitori dobbiamo preoccuparci della salute dei nostri figli. Siamo responsabili per loro e per la loro vita.
E’ un assioma dal quale, a parte qualche raro caso da cronaca nera, non si può prescindere.
Per questo resto basita leggendo i dati resi noti che una decina di giorni fa dall’ACI: ogni anno in Italia cinquemila bambini muoiono sulle nostre strade a seguito di un incidente. La colpa è nella maggior parte dei casi del modo assurdo in cui vengono trasportati. Senza cinture, seduti in braccio o su seggiolini inadeguati o montati male.
I numeri fanno davvero rabbrividire: il 40% dei bambini non viaggia seduto sui seggiolini e più del 50% è comunque seduto in maniera inadeguata. I genitori si giustificano dicendo che il bambino sta seduto malvolentieri nel seggiolino o che in fondo il tragitto è così breve oppure che ritiene il seggiolino auto sia uno strumento superfluo. Il fatto è che non hanno poi tutti i torti visto che spesso il seggiolino viene montato male, il libretto d istruzioni è per lo più incomprensibile e la maggior parte dei seggiolini risulta essere poco sicuro e certamente non efficace per difendere il piccolo dagli urti laterali.
Lungi da me il voler giustificare un genitore che trasporta un neonato in braccio seduto sul sedile anteriore, ma a guardare i risultati di questo studio fatto da tutte le ACI europee c’è da riflettere. Sotto la lente di ingrandimento sono finiti cinquanta modelli di seggiolini (l’elenco con le pagelline lo trovate qui) e i risultati sono stati scoraggianti: solo 2 sono stati ritenuti ottimi, 28 buoni, 15 soddisfacenti e 7 scarsi.
Ad ogni modo, in attesa che arrivino in commercio modelli più sicuri e all’avanguardia dobbiamo necessariamente accontentarci e sistemare il nostro frugoletto sul seggiolino che abbiamo a disposizione. Per sciogliere i dubbi più frequenti sul trasporto di un bambino in auto riporto quando dice la legge.
Tutti i bambini che pesano fino a 36 chili (o che sono alti meno di 1,50) devono viaggiare su seggiolini o adattatori. Esistono 5 tipi di dispositivi che sono omologati alla normativa europea e tutti devono riportare sull’etichetta il codice ECE R44-02 oppure ECE R44-03.
Gruppo 0 (per bambini di peso inferiore ai 10 chili), comprende anche la navetta. Vanno montati in senso contrario a quello di marcia possibilmente sul sedile posteriore o su quello anteriore ma solo se non si ha l’airbag.
Gruppo 0+ (per bambini che pesano fino a 13 chili), offrono una maggiore protezione a gambe e testa.
Gruppo 1 (per bambini tra i 9 e i 18 chili) sono montati nel senso di marcia e devono essere fissati con le cinture di sicurezza dell’auto.
Gruppo 2 (per bambini che pesano tra i 15 e i 21 chili)hanno un dispositivo che in aggiunta alle cinture dell’auto tengono fermo il bambino.
Gruppo 3 (per bambini che pesano dai 22 ai 36 chili) fanno parte di questo gruppo anche gli adattatori che sono dei rialzi che permettono al bambino di viaggiare con le normali cinture di sicurezza in dotazione all’auto

Tutte le indicazioni per viaggiare sicuri e a norma di legge le trovate qui.

1 commento:

Anonimo ha detto...

grazie mammanews. questo post è utilissimo perchè ho finalmente trovato tutte le indicazioni utili sul trasporto in auto del bambino. il mio seggiolino non è nell'elenco. che vorrà dire? NP ?
ciao
antonella