giovedì 17 gennaio 2013

I ragazzi di oggi: cyber-bullismo e gioco d'azzardo

Il 95,7% degli adolescenti utilizza internet tutti i giorni. Tra questi, 1 su 6 per più di 4 ore. Se non avessero internet 2 su 3 (31,9%) sono convinti che si perderebbero qualcosa di più interessante della vita normale, 2 su 5 (38,4%) avrebbero paura di non riuscire a conoscere nuove persone, 1 su 5 (22%) si sentirebbe tagliato fuori dal gruppo di amici, 1 su 6 (17,2%) non riuscirebbe a trovare un partner.
E la dipendenza da internet è dietro l'angolo: al 68,7% capita di non riuscire a staccarsi dal web quando richiesto

I dati raccolti da Telefono Azzurro ed Eurispes sui bambini e gli adolescenti italiani fanno molto riflettere.

Da un lato ci sono i rischi e i pericoli che già conosciamo, ma dall'altro rischi legati alle nuove dipendenze che per spesso vengono sottovalutati.

La diffusione delle nuove tecnologie - dal compter ad una connessione ad Internet 24 ore su 24 - ha aperto la strada al cyberbullismo e a fenomeni nuovi, come il sexting: nel 2012 oltre un adolescente su 4, il 25,9%, ha ricevuto sms/mms o video a sfondo sessuale.

Nel 2011 era il 10,2%. Il 23,6% degli adolescenti è vittima di cyberbullismo: sulla rete ha trovato pettegolezzi o falsità sul proprio conto.

Ad inviare il materiale compromettente sono soprattutto gli amici (38,6%), il partner (27,1%) o sconosciuti (22,7%). Il 59,2% si è divertito o gli ha fatto piacere riceverli, uno su 6 è invece rimasto indifferente.
Al 20% delle ragazze, però, ha dato fastidio. Il 12,3% (il 6,7% nel 2011) degli adolescenti ammette di aver inviato immagini. Tra questi, il 41,9% non vede cosa ci sia di male nell’averlo fatto, l’11% voleva fare uno scherzo, il 16,1% dice di averlo fatto con il proprio partner, di cui si fida.

Dai dati emerge inoltre che al 20,5% dei ragazzi è capitato di trovare online proprie foto imbarazzanti (uno su 10 nel caso degli under 11), all’11,1% video spiacevoli in cui erano presenti.

E ancora.

Un adolescente (12 -18 anni) su 20, il 4,9%, navigando su internet ha visitato siti che danno consigli su come suicidarsi.  
Su internet i ragazzi cercano anche siti che incitano alla violenza (19,3%) o a commettere reati (12,1%), che hanno contenuti razzisti (13,1%), che mostrano persone nude (16%), che esaltano l’anoressia (9,9%) e i corpi palestrati (32%) o che hanno immagini pornografiche (33,9%).

Infine l'allarme rigurdante il gioco d'azzardo tra i giovanissimi.
Quasi un bambino su 10 (8%) ammette di aver giocato almeno una volta a soldi online, uno su sei (15,3%) ha giocato a soldi non online. Tra gli adolescenti (12-18 anni), gioca a soldi online il 12% dei ragazzi, il 27% punta invece i propri soldi in giochi non online: in generale a uno su quattro capita di perdere tutti i soldi a disposizione.

I bambini che giocano lo fanno per puro divertimento (18,9), per l’emozione che dà il gioco (11,1%) o perché lo fanno parenti e/o amici (11,1%). Gli adolescenti giocano per puro divertimento (31,6%), per vincere premi in denaro (23,9%) o perché attirati dalla pubblicità (10,1%).

Tra i bambini, il gioco preferito è il Gratta e Vinci (33,7%). Gli adolescenti giocano soprattutto su internet (39,9%), in sala giochi (17,8%) o dai tabacchi (14,4%): il 49,6% gioca al Gratta e Vinci, il 32,3% a Poker (Texas Hold’em) e il 21,5% alle Slot machine.

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