domenica 24 maggio 2009

Per iniziare bene la giornata ...



Alimentazione dei bambini. La sveglia trilla, la famiglia si alza. Da quel momento è tutta una corsa e i bambini spesso non hanno voglia di mangiare niente. Errore madornale saltare la prima colazione che, come ci tramandano le nonne, è il pasto più importante dell’intera giornata. Ci permette, infatti, di immagazzinare una buona quantità di carboidrati, proteine e zuccheri per affrontare al meglio gli impegni che ci aspettano. Inoltre è probabilmente l’unico pasto che possiamo fare senza pensare ai chili di troppo: il metabolismo avrà tutta la giornata e decine di attività per smaltire zuccheri e calorie.
Eppure l’allarme dei pediatri italiani è chiaro: almeno il 30% dei bambini italiani non fa colazione e molti altri la fanno di corsa al bar insieme e ai genitori. Un comportamento scorretto che si ripercuote non solo sulla forma fisica – alcune ricerche hanno, infatti, dimostrato che i bambini obesi frequentemente saltano la colazione (salvo poi recuperare di più e troppo durante la giornata) – ma anche sulla capacità di attenzione a scuola e sulle abitudini familiari. Marcello Giovannini, fondatore della Società Italiana di Nutrizione Pediatrica, spiega, infatti all’ADN Kronos, che ormai nella maggior parte delle famiglie italiane si è persa la convivialità del pranzo vissuto tutti insieme a tavola e che mantenerla intatta almeno a colazione è un impegno importante per i bambini.
Allora vediamo quali sono le regole d’oro per una perfetta colazione.
Prima di tutto è bene consumarla con calma, seduti a tavola e non di corsa al bancone di un bar. La colazione deve rappresentare il 20% dell’intero apporto calorico giornaliero e va fatta entro due ore da risveglio; in questo modo non solo facciamo girare nel giusto senso le lancette dell’orologio biologico, ma forniremo anche all’organismo le risorse necessarie per affrontare la giornata.
Occhio agli ingredienti ideali: meglio evitare troppi zuccheri semplici perché il rischio è che l’organismo vada in ipoglicemia nel bel mezzo della mattinata chiedendoci di trangugiare qualche snack industriale; via libera a creme e marmellate da spalmare sul pane, meglio se integrale, così come i cereali e i corn flakes abbinati a yogurt e latte.

5 commenti:

My ha detto...

grazie a questo post, che ho letto nottetempo, stamattina ho RI-provato a far mangiare pane e marmellata al topo.
questa volta ha funzionato!

:-D

MammaNews ha detto...

hai visto cara che non bisogna mai disperare? il mio ha nove mesi, quindi per me è ancora il tempo dei buoni propositi del tipo: mai merendine e schifezze simili, solo latte fresco e frutta di stagione... se mi ascolto mi sembra già una battaglia persa in partenza. pensa che mi sono messa in testa di fare i succhi di frutta in casa.. :O

beba ha detto...

hai ragione la colazione è un pasto fondamentale...
quello che ci fornisce il carburante per iniziare bene la giornata.
Una fetta di pane magari tostata un pochino, una goccia di miele per avere zucchero a pronta disposizione ( e anche un sacco di altre benefiche funzioni) un bicchiere di latte o uno yogurth... o frutta a tocchetti e lo yogurth sopra piuttosto alzandosi 5 minuti prima ma gustandola tutti insieme...

My ha detto...

non pensare che sia una guerra persa in partenza.
non è molto ma io a due anni e due mesi ci sto dentro:
aboliti i succhi di frutta, si mangia solo frutta fresca

e per ora ci sto.

poi vedremo!

MammaNews ha detto...

Beba che languorino..mi è venuta voglia di fare di nuovo colazione. Comunque per noi la colazione è un momento importante, io e mio marito da sempre la facciamo insieme, seduti a tavolino e due chiacchiere. adesso si è aggiunto anche il cucciolo seduto sul seggiolone e il suo chiacchiericcio incomprensibile