lunedì 19 gennaio 2009

Un cane come un figlio? Pare proprio di sì


L’ho constatato in prima persona: una coppia di miei amici sta insieme da ben otto anni e sembravano dei ragazzini. Una vita sregolata senza orari, ogni sera fuori, nessun impegno e nessun progetto serio. Ecco, hanno adottato un piccolo randagio e tutto è cambiato. Il cane ha fatto la famiglia. Attorno a questo piccolo cucciolo è nata una vera e propria rete di impegni, orari, organizzazione, vacanze a misura di cane, di “torno a casa che mi aspetta” e “cucino che mangia anche lui”.
Per questo non mi stupisco dei risultati di una bizzarra ricerca pubblicata sulla rivista Hormones and Behavior che ha dimostrato come amare un cane provochi più o meno le stesse emozioni che si provano prendendosi cura di un figlio.
Esagerato? Per noi mamme forse sì, ma secondo quanto hanno scoperto questi studiosi nipponici tutto sta nella produzione dell’ormone delle coccole, l’ossitocina. Proprio quell’ormone che noi produciamo in gran quantità quando allattiamo o quando partoriamo o quando abbracciamo il nostro piccolo. Sembra che nel sangue dei padroni dei cani i livelli di ossitocina aumentino del 20% subito dopo aver giocato con il fedele amico o dopo averlo abbracciato e coccolato.
Praticamente più o meno ciò che accade nel nostro organismo quando il piccolo sorride o fa i versetti o gli mordicchiamo le cosce cicciotte.

Nessun commento: